Il muscolo scheletrico, un tessuto altamente dinamico, svolge un ruolo fondamentale non solo nella funzione locomotoria, ma anche come organo endocrino e immunomodulatore. Recenti studi hanno evidenziato come la sua interazione con il sistema immunitario e l’effetto dell’attività fisica sui mitocondri possano avere implicazioni significative per la salute generale e la longevità.
Muscolo scheletrico
e sistema immunitario
Il muscolo scheletrico produce citochine, conosciute come miochine, che influenzano il sistema immunitario regolando l’infiammazione e la risposta immunitaria. La perdita di massa muscolare, comune durante l’invecchiamento, è correlata a una senescenza immunitaria prematura e a un ambiente pro-infiammatorio. Tuttavia, l’esercizio fisico regolare, in particolare quello di resistenza, stimola la secrezione di miochine benefiche come l’IL-6, che supportano il sistema immunitario riducendo l’infiammazione cronica (1, 2).
Mitocondri ed
invecchiamento cellulare
I mitocondri, centrali energetiche della cellula, subiscono un declino funzionale con l’invecchiamento, con conseguente aumento dello stress ossidativo e disfunzione metabolica. Tuttavia, l’attività fisica è stata dimostrata come un potente stimolo per il “rejuvenation” mitocondriale, inducendo processi di biogenesi mitocondriale e migliorando la funzione mitocondriale complessiva. Questo effetto si verifica attraverso la regolazione epigenetica, come la metilazione del DNA, influenzando diversi geni coinvolti nella salute mitocondriale (3).
L’allenamento
e la longevità
Numerosi studi hanno dimostrato che l’attività fisica regolare è strettamente associata a una maggiore aspettativa di vita e a una migliore qualità della vita durante l’invecchiamento. L’allenamento, in particolare quello aerobico e di resistenza, è in grado di ridurre il rischio di malattie croniche come diabete, obesità e patologie cardiovascolari, contribuendo al mantenimento di una funzione muscolare e mitocondriale ottimale. L’adattamento indotto dall’esercizio fisico migliora la capacità antiossidante, riduce l’infiammazione sistemica e promuove una maggiore resilienza contro lo stress cellulare, tutti fattori chiave per una longevità sana (4, 5).
Conclusioni
L’importanza del muscolo scheletrico va oltre il movimento, poiché agisce come un modulatore cruciale del sistema immunitario e della salute metabolica. L’esercizio fisico regolare, in particolare quello mirato a sovraccarichi progressivi, rappresenta un intervento efficace per promuovere la salute immunitaria, contrastare gli effetti dell’invecchiamento cellulare e favorire una maggiore longevità.
Bibliografia
Gomez-Cabrera M. C. et al., “Exercise as an antioxidant: it up-regulates important enzymes for cell adaptations to exercise”, American Journal of Clinical Nutrition, 2008.
Nelke C. et al., “Skeletal muscle as a regulator of immune system”, Aging Research Reviews, 2019.
Rupe B. A. et al., “Epigenetic regulation in skeletal muscle by exercise”, FASEB Journal, 2021.
Johnston A. P. et al., “Mitochondrial rejuvenation through physical activity”, Cell Metabolism, 2022.
Booth F. W. et al., “Waging war on physical inactivity: using modern molecular ammunition against an ancient enemy”, Journal of Applied Physiology, 2012.